L’ARGENTO CHE RENDE VIVE LE SUPERFICI ACTIVE SURFACES® ANCHE ALLA SEMPLICE LUCE DI UNA LAMPADINA

I materiali active surfaces® sono eco-attivi. Grazie alle proprietà fotocatalitiche del biossido di titanio addizionato con argento i materiali si “attivano”. Attraverso la tecnica chiamata risonanza paramagnetica elettronica (EPR), abbiamo potuto osservare l’attività dei materiali, proprio come se fossero gli impulsi che possiamo osservare in un elettrocardiogramma.

Un materiale fotocatalitico si attiva con la luce. Attivarsi significa, da un punto di vista scientifico, essere capace di rispondere a uno stimolo. Come il cuore produce impulsi elettrici che possiamo osservare in un elettrocardiogramma, allo stesso modo il biossido di titanio risponde alla luce generando radicali, che al pari di impulsi elettrici, possono essere registrati con una tecnica chiamata Risonanza Paramagnetica Elettronica (EPR).

Proprio grazie a queste analisi EPR, condotte nei laboratori dell’Università degli Studi di Torino, per la prima volta abbiamo registrato l’attività di Active Surfaces® quando viene illuminato da una lampadina LED, dimostrando concretamente cosa succede ad un materiale fotocatalitico quando la luce si accende.

Quando il biossido di titanio puro viene esposto a luce visibile, come quella di una lampadina LED, lo spettro non mostra alcun segnale. Al contrario, un segnale costante e periodico si rileva quando sulla superficie del TiO2 vengono aggiunte minuscole nano particelle di argento. L’argento, infatti, è capace di assorbire i fotoni della luce visibile, rendendo eco-attiva la materia al semplice click di una lampadina LED che si accende.

In particolare, quando si accende la luce, l’impulso periodico registrato dallo spettro misura la formazione di radicali. Di cosa si tratta? I radicali, al pari dei radicali liberi che si formano nel nostro organismo, sono specie instabili che hanno bisogno di reagire. Ma, mentre se presenti nel nostro organismo velocizzano i processi di invecchiamento delle cellule, e perciò non sono vantaggiosi (non a caso cerchiamo in tutti i modi di combatterli!), sui nostri materiali eco-attivi innescano e velocizzano reazioni che portano alla degradazione di sostanze nocive come batteri e virus.

Grazie alla tecnologia brevettata che sfrutta il biossido di titanio micrometrico combinato con nano particelle di argento, Active Surfaces® diventa un materiale eco-attivo in grado di eliminare batteri e virus e di combattere l’inquinamento in ogni momento in cui la luce è accesa (naturale o artificiale), e ora siamo in grado di osservarlo concretamente.